A.I. di Kartell è il primo oggetto di design pensato da un essere umano, tra i più creativi del nostro secolo, e progettato con un software, attraverso una conversazione interattiva. Oggi ti portiamo alla scoperta di una sedia diversa da qualsiasi progetto di design nato precedentemente.

Con la sedia A.I. di Kartell ogni limite dell’immaginazione umana è stato superato

Nei suoi 70 anni di storia, Kartell ha sempre ricercato l’innovazione e l’eccellenza. Ha trasformato i processi industriali utilizzando stampi sempre più sofisticati. Una continua ricerca che oggi, come settant’anni fa, ha consentito di realizzare A.I. Questo oggetto di design nella forma è una sedia, la cui particolarità però risiede nella sua progettazione. Non è stata infatti pensata da un cervello umano, ma è il primo oggetto di design concepito dall’Artificial Intelligence. Per essere più precisi è il risultato della collaborazione tra intelligenza artificiale ed umana.

A.I. nasce fuori da ogni schema e da ogni modo in cui si è abituati a pensare. Il pensiero creativo e l’intelligenza artificiale si sono fusi sviluppando un nuovo modo di comunicare che ha dato vita a un modello di sedia elaborato da un algoritmo secondo le indicazioni del designer francese Philippe Starck. Non poteva infatti che essere Philippe Starck, il designer che forse più di altri è associato al profilo innovativo di Kartell, a concepire l’idea della sedia A.I.

La nascita della “Natural Intelligence” o intelligenza naturale

L’ambizioso progetto è nato per rispondere alla necessità di creare una sedia confortevole realizzata con il minor spreco di materiali ed energie. Questa domanda è stata posta al software di Artificial Intelligence di Autodesk, una società che realizza software di design per la progettazione e la costruzione. Il lavoro dell’algoritmo era quello di realizzare una seduta che fosse comoda, resiste, solida e che mantenesse elevati standard estetici oltre che linee pulite. Il tutto impiegando la minima quantità di materiali ed energia possibile.

Per rendere possibile questo progetto, Autodesk ha fornito a Philippe Starck l’accesso a un prototipo di ricerca del suo software, il quale aveva il compito di imparare a progettare una sedia. Inizialmente l’intelligenza artificiale non aveva nessun dato a disposizione. Per questo per quasi due anni è stato avviato uno scambio di competenze e di informazioni tra Autodesk e il noto designer. I dati raccolti hanno permesso al software di imparare a progettare oggetti design in maniera autonoma, imparando esattamente come farebbe un bambino. Man mano che tra Philippe Starck e la macchina la relazione si faceva più intensa, il software è riuscito ad interpretare in maniera più precisa quali fossero le intenzioni di progettazione. Il connubio è stato perfetto, le uniche modifiche apportate rispetto al disegno progettato dal computer hanno riguardano la levigatura. È stata infatti perfezionata per non risultare troppo grezza.

sedia Kartell AI

Un mondo nuovo dalle potenzialità illimitate

I mobili o le sedie realizzate finora sono sostanzialmente molto simili. Anche se portano la firma dei migliori designer, sono frutto di una stessa cultura e di una stessa logica. Philippe Starck e Kartell hanno avuto l’intuizione di cercare di “aprire una nuova porta, e una nuova strada” sfruttando i progressi digitali. La sedia A.I. infatti segna la demarcazione di un’era. Prima della sua creazione erano i designer a realizzare opere frutto del loro ingegno, dopo la sua realizzazione è l’intelligenza artificiale a fare cose che prima non si riuscivamo a concepire.

Con A.I. di Kartell è stato compito il primo passo per realizzare opere via via più complesse e sofisticate, guardano al futuro con responsabilità e consapevolezza. Si è riusciti a spostare in avanti i limiti dell’industria e dell’estetica dando vita a uno dei risultati più creativi mai raggiunti con l’impiego dell’intelligenza artificiale.

L’innovazione che guarda alla Natura

L’innovazione tecnologica, le soluzioni creative adottate e i materiali impiegati convergono tutte in un’unica direzione: immaginare e progettare un mondo migliore. Nel realizzare la sedia A.I. per la prima volta Kartell utilizza un materiale che, oltre essere altamente performante, è eco-friendly. Infatti è riciclato al 100%. Un processo virtuoso che rispetta e protegge l’ambiente perché, oltre a ridurre le emissioni necessarie per la produzione del prodotto, dona nuova vita agli scarti industriali. Puliti e trasformati, i materiali plastici diventano la materia prima con cui realizzare un oggetto di design dalla garantita qualità estetica.

Acquistare un oggetto Kartell significa avere un prodotto senza tempo. Vieni a trovarci nel nostro negozio di arredo e design a Salerno in Via San Giovanni Bosco 22 oppure scegli nella nostra selezione di prodotti Kartell il modello e il colore che preferisci. Ti aspettiamo!

Kartell Sedia intelligenza artificiale

Le foto sono tratte dal sito di Kartell

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