Questi primi mesi del 2025 hanno già portato con sé diverse interessanti novità nel mondo del design, proponendo a chi sta rinnovando l’appartamento come a chi sta popolando la propria nuova casa tante intriganti idee di arredo.
Ma quali sono nel concreto i trend di arredamento per gli arredi primavera-estate 2025? Quali sono per esempio i colori per un soggiorno moderno in base alle tendenze attuali, e quali le forme e i materiali da prediligere?
Ecco una guida per muoversi tra i trend di questi mesi, anticipando che, come è ormai prassi negli ultimi anni, ci si muoverà tra l’ambizione dell’innovazione e della sperimentazione e la nostalgia di ciò che fu.
Cosa ci dicono i trend di arredamento per gli arredi primavera-estate 2025?
Se si dovessero individuare le parole chiave per lo stile d’arredo primavera-estate 2025, sarebbero sicuramente da citare termini come sostenibilità, funzionalità, morbidezza e movimento, nonché personalizzazione. La tendenza è infatti quella di spingere in particolar modo sui complementi d’arredo di design per creare di volta in volta degli spazi unici, anche attraverso un attento utilizzo di elementi decorativi d’ogni dimensione e tipo.
Continua a essere presente e anzi diventa ancora più centrale l’attenzione alla sostenibilità, che spinge designer e artigiani a proporre soluzioni ecocompatibili, e quindi con un impatto ambientale ridotto, rispondendo alle esigenze di chi aspira a un consumo consapevole e razionale.
Del resto, è sufficiente sfogliare le principali riviste dedicate all’interior design e all’arredo per accorgersi che per la primavera-estate 2025 le forme curve prendono il sopravvento sulle linee rigide, andando così a creare delle atmosfere dominate dal movimento, fluide e morbide. L’obiettivo qui è quello di avere spazi via via più dinamici e più accoglienti.
Sul fronte della personalizzazione degli spazi abitativi, infine, è da sottolineare l’utilizzo di carte da parati con disegni ricercati, nonché soluzioni di illuminazione capaci di unire gusto vintage e innovazione.
Interior design: i colori di tendenza per il 2025
Come anticipato, la ricerca di una maggiore sostenibilità è al centro dei trend di arredamento per gli arredi primavera-estate 2025. Non stupisce quindi la tendenza a utilizzare dei materiali naturali, spaziando dal legno alla pietra, per arrivare ai tessuti organici.
In uno scenario come questo spiccano dunque i colori naturali, con un largo utilizzo di tonalità terrose e scure, come per esempio i marroni intensi, per arrivare fino alle tonalità più acquatiche.
Ecco un elenco ragionato dei principali colori di tendenza per i prossimi mesi.
- Bordeaux: continua lo stato di grazia del bordeaux, che ormai da alcuni anni si posiziona nella parte più alta delle classifiche sui colori più amati dagli interior designer. Dalle poltroncine ai più piccoli dettagli decorativi, il bordeaux resterà ancora a lungo con noi; senza muoversi dalla gamma dei rossi, in questi ultimi mesi si è fatta sempre più apprezzata la presenza del cremisi, che con la sua componente viola riesce a dare il meglio insieme al celeste e al grigio perlato.
- Blu: a richiamare il mare, soprattutto nelle sue tonalità più scure, in un anno che peraltro si caratterizza proprio per la voglia di sperimentare anche con i colori cupo. Per gli arredi, per le decorazioni come per le pareti – quelle giuste – di casa, il blu può essere certamente preso in considerazione, sapendo peraltro che nelle sue tonalità navy è presente nelle più diverse collezioni di design: pensiamo alle lampade poetiche Céramique disegnate da Ronan Bouroullec per Flos, nelle versioni Mossa Green, Rust Red e, per l’appunto, Navy Blue.
- Moucha Mousse: per il soggiorno come anche per la camera da letto, un marrone morbido e avvolgente, nominato colore dell’anno 2025 dal Pantone Color Institute. Un’opzione da non trascurare per chi vuole creare ambienti intimi e caratterizzati da un glamour discreto.
- Terracotta: sì, i toni del marrone vanno forte nei trend di arredamento per gli arredi primavera-estate 2025, anche nella versione del terracotta caldo, che si inserisce lì fino a qualche anno fa si sarebbe ricaduti semplicemente su tortora o beige.
Queste sono alcuni tra i colori di tendenza per il 2025, ma non dimentichiamo che c’è sempre spazio per la fantasia e per la vivacità: si pensi all’arazzo colorato Piu’diuno di Driade, realizzato con lana di ben undici colori diversi.
Arredo 2025: quiet luxury
Negli ultimi anni è andato sempre più affermandosi il quiet luxury, che di stagione in stagione ha preso piede sulle passerelle come nei saloni dell’arredamento di design. I punti di riferimento qui sono le lampade dalle linee essenziali di Flos, come l’iconica lampada IC Lights Floor 2 o la lampada Bellhop Floor, senza dimenticare che anche altri brand puntano a lampade essenziali senza mai rinunciare all’originalità: è il caso per esempio della lampada L’Astra di Fiam, in vetro curvato.
Chi abbraccia questo stile promuove un’estetica senza tempo, con una particolare attenzione al rigore formale complessivo, pur tuttavia senza rinunciare a delle forme arrotondate e morbide, che come anticipato risultano particolarmente in voga tra i trend d’arredo del 2025.
Meglio illuminazione naturale o artificiale? Le tendenze illuminotecniche
Possibilmente naturale: nell’estetica e nella filosofia quiet luxury, e più in generale nei principali trend d’arredo per il 2025, il desiderio è quello di consentire alla luce naturale di illuminare gli ambienti, diventando così parte attiva e anzi protagonista dell’arredo domestico.
Ciò detto, anche nel 2025 l’eleganza minimalista prevale nel campo delle lampade, a partire per esempio dai citati modelli Flos. Ma c’è ovviamente magine anche per scelte più fantasiose, persino più ironiche: si spazia dalla lampada fluorescente Linea di Seletti, un segmento luminoso che taglia il buio con i colori dell’arcobaleno per illuminare il soggiorno, l’ingresso o la camera da letto; oppure, restando sullo stesso marchio anticonformista, l’iperrealistico lampadario Cupolone, nella versione bianca e in quella grigia.
Tutto questo senza ricordarsi che, quando si parla di illuminazione d’interni, un ruolo centrale è giocato dagli specchi, intorno ai quali negli ultimi anni gli interior designer hanno concentrato attenzione crescente. In effetti anche i “classici” specchi da parete possono diventare dei pezzi iconici e immediatamente riconoscibili, come accade per specchio Edaird di Marcelo Burlon, simbolo del logo di County of Milan, firmato da Driade.

Come scegliere gli arredi di design giusti
L’arredamento primavera-estate 2025 si configura come un invito duplice: da una parte a scoprire e riscoprire il fascino dimesso ma sempre elegante del quiet luxury, dall’altra a esplorare nuove tendenze, lì dove spesso l’innovazione tecnologica si armonizza con la migliore tradizione artigianale, offrendo arredi e accessori funzionali e in piena sintonia con le esigenze ambientali contemporanee.
Stai ripensando l’arredamento della tua casa? Con la nostra consulenza di interior design saremo al tuo fianco in ogni fase del progetto, con soluzioni personalizzate per ogni singolo ambiente.